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Corso Assistenti Contesti Familiari (Regione Lombardia – Programma Gol)

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Corso Assistenti Contesti Familiari (Regione Lombardia – Programma Gol)

07 Dic, 2022
Descrizione
Il corso è finanziato da Regione Lombardia (programma GOL)
Visualizza il volantino

Con la maggiore mobilità geografica delle famiglie per scopi lavorativi, l’entrata massiccia delle donne nel mondo del lavoro e, soprattutto, l’aumento dell’aspettativa di vita, che porta all’innalzamento del numero di anziani non autosufficienti, si è venuta a creare una maggiore domanda di supporto dalle famiglie che incontra spontaneamente una nuova e del tutto moderna offerta del lavoro.
La società è cambiata. La donna, soprattutto straniera, offre infatti alla famiglia la “tessera mancante” dei servizi domiciliari: condivide con loro la maggior parte della giornata, diventa un supporto per coprire le ore notturne con persone non autosufficienti, tiene loro compagnia, è un elemento di supporto per ogni emergenza familiare. Tra l’assistito e l’assistente familiare si instaura una relazione del tutto nuova. Come la domestica, anche questa figura lavora nell’ambiente di vita quotidiana e svolge contemporaneamente sia attività per la casa, come pulizia degli ambienti, preparazione dei pasti, lavanderia e altro, sia attività per la persona, come ad esempio sorveglianza sui figli, gestione educativa e al contempo ludica, aiuto nell’alzarsi e nel coricarsi, compagnia nelle attività in esterno, pratiche burocratiche, sostegno morale, raccolta di confidenze e altro ancora. Le attività per la casa e quelle per le persone procedono in parallelo, si intrecciano nello stesso tempo, condividendo lo stesso spazio.
La differenza sta nello spostamento dall’asse prioritario: mentre la colf, ossia la domestica, ha come compito prioritario la casa e come attività accessoria quella della cura degli abitanti, nella nuova figura professionale emergente, le priorità si invertono. L’assistente viene assunta espressamente per aiutare una o più persone che non sono più in grado di badare a sè stesse e la relazione che si instaura mette l’accento sul concetto di cura.
Per tale motivo, bisogna ripensare modalità, compiti, autonomie e responsabilità, partendo da una lettura attenta del rapporto umano che si instaura tra assistito e assistente.
Sappiamo che costruire ambienti familiari, educativo-scolastici e sociali ricchi di affetti, relazioni e stimoli sul piano socio-emotivo e cognitivo contribuisce in maniera determinante alla qualità dello sviluppo infantile o del suo mantenimento in età senile e della società nel suo insieme.
Mobilitare il potenziale educativo delle famiglie e delle comunità è quindi innanzitutto un’azione di giustizia sociale, necessaria a “interrompere il ciclo dello svantaggio sociale”.
In tale ottica si inserisce il presente progetto formativo. L’obiettivo è quello di fornire una serie di concetti teorici ma soprattutto dettagli pratici che possano ricreare all’interno dell’ambiente familiare un’area protetta e di fiducia, un micro-sistema che interagisce in maniera sistemica e collaborativa.

MODULI:
1) 3 ore di self markerting: sessioni di orientamento e di costruzione di un curriculum spendibile e ricerca di potenziali aziende (Skill Gap Analisys)
2) Sicurezza Domestica 6 ore di gestione pratica della casa: il modulo di sicurezza domestica renderà i lavoratori più consapevoli sui rischi presenti negli ambienti domestici, e li preparerà a individuare, affrontare e gestire i pericoli, riducendo le probabilità di infortuni e incidenti. Contenuti: sarà strutturato in modo da fornire elementi di gestione pratica della casa relativo all’utilizzo di detersivi e detergenti con particolare attenzione alla loro pericolosità e caratteristiche, dispositivi di sicurezza da utilizzare in ambiente domestico, come creare un ambiente sicuro in caso di presenza di animali e/o bambini, sicurezza nell’utilizzo di elettrodomestici, con particolare attenzione ai pericoli di elettrocuzione, utilizzo corretto di scale e materiale per la pulizia e manutenzione della casa; Norme di pulizia di spazi e ambienti; distinzione tra pulizia, sanificazione, igienizzazione; prodotti per la pulizia, caratteristiche chimiche e ambiti di applicazione
3) 3 ore di contrattualistica e diritti e doveri dei lavoratori con focus prioritario sul CCNL lavoro domestico
4) Elementi di Primo Soccorso e Igiene:
a. 8 ore di disostruzione pediatrica/primo soccorso: Il modulo di pronto soccorso sarà indispensabile per la gestione di possibili momenti critici per salvaguardare la sicurezza del bambino e dell’anziano. Verranno forniti elementi di pronto soccorso e gestione delle emergenze, come ad es. disostruzione vie aeree, manovre rianimatorie, chiamate d’emergenza – cosa dire, come, quando, prevenire i pericoli e gestire piccoli e grandi inconvenienti.
b. 4 ore di igiene della persona
5) 8 ore di ELEMENTI DI NUTRIZIONE
a. 4 ore in cui si forniranno nozioni utili su svezzamento classico e auto-
svezzamento, corretta preparazione e organizzazione dei pasti per i bambini, educazione ad una sana alimentazione, selettività alimentare
b. 4 ore di Alimentazione, cucina e dieta nell’anziano
6) APPROFONDIMENTO PSICO-EVOLUTIVO – 12 ore: A seguito di un iniziale inquadramento teorico circa lo sviluppo fisico, psicologico ed emotivo del bambino, si introdurranno temi pratici per fornire strumenti utili alla relazione: ad esempio, come descrivere, spiegare e risvegliare le emozioni attraverso il contatto fisico; come valorizzare ed apprezzare i comportamenti positivi dei bambini; come affrontare correttamente disregolazione emotiva e comportamenti problematici.
7) Invecchiare: il processo, i rischi – 6 ore I bisogni dell’anziano, Gli obiettivi, L’invecchiamento, Le modificazioni fisiologiche legate all’età, Cos’è l’animazione geriatrica, Le funzioni dell’educatore

FREQUENZA OBBLIGATORIA: almeno il 70% del monte ore
ATTESTATI: Attestato di partecipazione con il riconoscimento di abilità e conoscenze; attestato di competenza; attestato di partecipazione al corso
COMPETENZE:
21.5 ANIMATORE DI LUDOTECA
L’Animatore di ludoteca opera nei servizi educativi, ricreativi e culturali rivolti sia a bambini e adolescenti sia ad anziani; le sue attività
spaziano da quelle di semplice intrattenimento attraverso l’uso di giochi, a quelle più complesse rivolte a stimolare le capacità degli
utenti (specialmente nel caso di bambini/adolescenti), sviluppare la manualità, favorire la socializzazione, potenziare l’autostima e
l’autonomia.

AMBITO DI RIFERIMENTO
Trova occupazione in realtà diversificate, sia pubbliche che private: dalle ludoteche autonome a quelle inserite in contesti vari, quali: centri giovanili, centri sociali, ospedali, carceri minorili, centri commerciali, villaggi turistici, aeroporti.

COLLOCAZIONE ORGANIZZATIVA:
Può svolgere la sua attività in autonomia o in modo integrato con altri profili professionali coinvolte nel servizio erogato. Può lavorare sia individualmente che in gruppo, generalmente in funzione del numero di utenti di cui bisogna occuparsi

Livello EQF: 4
Realizzare interventi di animazione e gioco

CONOSCENZA:
-Elementi di pedagogia
-Elementi di pedagogia interculturale
-Elementi di psicologia
-Giochi e giocattoli
-Metodi dell’intervento socio-educativo
-Metodi e didattiche delle attività motorie
-Tecniche del teatro educativo e sociale
-Elementi di informatica Abilità
-Applicare metodi di gestione di luoghi di aggregazione
-Applicare metodi di presa in carico della relazione educativa
-Applicare tecniche di animazione in ambito socio-educativo
-Applicare tecniche di animazione teatrale
-Applicare tecniche di educazione motoria
-Applicare tecniche di gestione delle dinamiche di gruppo
-Applicare tecniche di gioco
-Applicare tecniche di manipolazione
-Utilizzare software didattici

23.5 BUTLER (MAGGIORDOMO)
COMPETENZA
Curare e riordinare gli effetti personali e l’ambiente dell’ospite/padrone di casa (housekeeping)

Livello EQF: 3
-Conoscenze Abilità
-Elementi di igiene ambientale
-Elementi di igiene degli oggetti personali
-Manutenzione di arredi di case private di lusso
-Manutenzione di dotazioni e arredi degli alberghi di lusso
-Normativa sulla privacy
-Organizzazione struttura alberghiera Applicare procedure di gestione ordini
-Applicare procedure di segnalazione di non conformità della dotazione della camera/appartamento
-Applicare procedure per l’utilizzo dei servizi di cucina
-Applicare procedure per l’utilizzo dei servizi di lavanderia
-Applicare tecniche di conservazione di vestiario e oggetti personali
-Applicare tecniche di riordino delle camere e per la cura dell’atmosfera (scelte musicali, flower design)
-Applicare tecniche per fare/disfare bagagli

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